Che cosa è l'attività psicomotoria?
É un'attività che considera ogni bambino e ogni bambina con il proprio modo di esprimersi e li aiuta nella crescita considerando tutte le aree di sviluppo: motoria, cognitiva, affettivo-relazionale, sociale.
Come viene svolta?
In una dimensione di gioco, in cui è possibile per ogni bambino e bambina esprimersi liberamente e spontaneamente nel rispetto di sé e degli altri.
La sala appositamente attrezzata offre possibilità di gioco simbolico, sensomotorio, di costruzione, creazione e rappresentazione.
L'ambiente attiguo alla sala offre la possibilità ad ogni bambino di mantenere con le modalità a lui appropriate e per il tempo necessario il legame di sicurezza con gli adulti che lo accompagnano.
I tempi costanti e cadenzati degli incontri: lo stesso giorno e la stessa ora, una volta alla settimana; i diversi momenti dell'attività diventano punti di riferimento stabili e organizzatori temporali dell'esperienza.
Ogni bambino e bambina riceve dall'adulto psicomotricista attenzione, accoglienza, ascolto, comprensione e il massimo rispetto per ciò che esprime e comunica.
Può contare sul suo aiuto ad affrontare le prime esperienze di gruppo.
PICCOLO GRUPPO
durata di ogni incontro: un'ora e dieci minuti
cadenza: una volta alla settimana
numero degli incontri: minimo 10
Nella composizione dei gruppi si tiene conto di una certa omogeneità nell'età e di una presenza equilibrata di bambini e bambine.
INDIVIDUALMENTE
durata di ogni incontro: un'ora
cadenza: una volta alla settimana
numero degli incontri: valutabili in rapporto al percorso del bambino o della bambina
Quali bambini e bambine la fanno?
Tutti i bambini e le bambine possono farla.
Nessun bambino e nessuna bambina sono esclusi, anche se nel loro sviluppo hanno dovuto affrontare problemi di tipo fisico o psicologico che ne hanno condizionato il percorso di crescita oppure si trovano per qualche motivo in un momento di crisi e di difficoltà .
E i genitori?
L'attività psicomotoria è completata da momenti di scambio e di aggiornamento con i genitori e, quando utile e richiesto dagli stessi, con chi nella scuola o in ambiti specialistici pubblici e privati si occupa del percorso di crescita del bambino o della bambina.